tag:blogger.com,1999:blog-34858041.post7774330803443343462..comments2023-12-20T00:53:11.044+01:00Comments on Lo scrittore emergente: Gli ebook degli altri emergenti: Il contributo - di Glauco SilvestriSimonehttp://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-39847571552508377312008-07-31T16:47:00.000+02:002008-07-31T16:47:00.000+02:00per il cambio di prospettiva e l'infodump, bisogna...per il cambio di prospettiva e l'infodump, bisogna guardare al tatro: il meccanismo esiste los tesso, ma è gestito razionalemnte, ed è talmente fondamentale che è la metrica di scene e atti...<BR/>ero di corsa ma "sono tato shpiegate"???streetphonehttps://www.blogger.com/profile/18057398531766516767noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-76291034338875312082008-07-08T17:15:00.000+02:002008-07-08T17:15:00.000+02:00Sì ma è proprio questo il punto secondo me: passar...Sì ma è proprio questo il punto secondo me: passare a un nuovo personaggio mi dice qualcosa sulla storia ma rompe l'immersione nelle vicende del protagonista. Credo che a volte sarebbe meglio provare a dire tutto secondo il punto di vista di un solo personaggio senza passare all'infodump e senza stancare il lettore. Questo è più difficile, e per questo di solito chi salta di continuo da un personaggio all'altro mi sembra un principiante.<BR/><BR/>Poi c'è da dire che è una tecnica che usano molti "grandi", come Stephen King. Però nell'ombra dello scorpione a ogni personaggio viene dedicata una parte di almeno 50-100 pagine o anche di più: ognuno dei protagonisti è una storia a parte, piuttosto che un escamotage per spiegarci qualcosa spezzettando la narrazione.<BR/><BR/>SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-54108645867177422432008-07-08T16:03:00.000+02:002008-07-08T16:03:00.000+02:00...un capitoletto con Sempronio protagonista, così...<I>...un capitoletto con Sempronio protagonista, così da far capire cosa fa e perchè lo fa senza usare forzature eccessive...</I><BR/><BR/>Ecco : Alex ha esplicitato una delle che intendevo con il mio "è legata alla storia"Angelo Frascellahttps://www.blogger.com/profile/14521399322624732939noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-4609019574146341112008-07-08T14:25:00.000+02:002008-07-08T14:25:00.000+02:00A me cambiare punto di vista piace, perchè dà spun...A me cambiare punto di vista piace, perchè dà spunti differenti per la medesima storia.<BR/>Inoltre, amando i romanzi in cui buona parte di quel che succede viene spiegato, mi piace leggere anche il PDV dei "cattivi" o dei comprimari.<BR/>Utilizzando solo il protagonista come voce narrante c'è il rischio di lasciare troppe cose in sospeso (ad alcuni piace, a me no), oppure di fare un errore molto grave, ovvero quello del protagonista onniscente.<BR/>Es: durante le azioni del commissario Tizio l'autore usa una massiccia dose di infodump per giustificare le azioni del gruppo criminale guidato da Sempronio. In realtà Tizio non dovrebbe sapere nulla di tutto ciò, quindi il risultato è particolarmente sgradevole.<BR/>Invece (sempre per come la vedo io), meglio inserire di tanto in tanto un capitoletto con Sempronio protagonista, così da far capire cosa fa e perchè lo fa senza usare forzature eccessive nella narrazione.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15045472087162038131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-6933449796065315362008-07-08T13:58:00.000+02:002008-07-08T13:58:00.000+02:00Capito cosa intendevi.Secondo me, comunque, è una ...Capito cosa intendevi.<BR/>Secondo me, comunque, è una questione strettamente legata alla storia che si sta raccontando.<BR/><BR/>ciao e grazie ;)Angelo Frascellahttps://www.blogger.com/profile/14521399322624732939noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-26559095596767632112008-07-08T12:33:00.000+02:002008-07-08T12:33:00.000+02:00Angelo: no no io non parlo della "regola" del punt...Angelo: no no io non parlo della "regola" del punto di vista che danno ai corsi. Veramente un altro post era già in arrivo, comunque riassumo:<BR/><BR/>Cambiare punto di vista nello stesso capitolo è brutto, ed è quello l'errore di cui parlano certi corsi. Per dire immagina una scena descritta dal punto di vista di un personaggio, e poi viene descritto cosa pensa qualcun altro. Si rompe l'immedesimazione, e per questo si preferisce non farlo.<BR/><BR/>Quello che fanno Glauco, Alex, io e tanti altri invece è cambiare punto di vista di capitolo in capitolo. Così però c'è un taglio netto e anche fisico tra un personaggio e l'altro (magari bisogna girare pagina) e ogni volta ci si può immedesimare di nuovo. Qui tutto ok, ma a me PERSONALMENTE non piace: mi pare un modo per tagliare corto quando ci siamo stancati di un personaggio, è chiaramente una tecnica scopiazzata da certi autori americani che magari scrivono di tutt'altro e poi spesso il capitolo I è interessante ma poi si passa ad altri personaggi meno sviluppati di cui non potrebbe interessarci di meno...<BR/><BR/>Insomma fermo restando che il post c'è davvero sono due cose diverse... spero sia tutto un minimo più chiaro, se no chiedi pure!<BR/><BR/>SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-36250801432570310052008-07-08T11:52:00.000+02:002008-07-08T11:52:00.000+02:00Ciao Simone...Scrivi:"Il romanzo è scritto saltand...Ciao Simone...<BR/><BR/>Scrivi:<BR/><I>"Il romanzo è scritto saltando dal punto di vista di un personaggio all'altro: il capitolo I è visto dal redattore, il capitolo II è visto dallo scrittore, il capitolo III è visto dal poliziotto e così via. È uno stile che non mi piace molto (arrivo a giudicarlo un difetto, ma questo è un altro argomento)"</I><BR/><BR/>Ho notato la stessa osservazione anche in diversi corsi di scrittura (ad esempio quello on-line dell'Internazionale): una regola del tipo "non cambiate punto di vista"... ma francamente mi lascia perplesso.<BR/>A me piacciono molto i romanzi in cui si segue la storia da più di un personaggio.<BR/>Mi vengono in mente "Almost Blue" di Lucarelli (in cui la storia segue alternativamente un giovane cieco, il serial killer e la poliziotta Grazia Negro, i primi due in prima persona e Grazia in terza) o romanzi più corali come Strangers di Dean Koonz.<BR/><BR/>Ora mi rendo conto che per un principiante questa è una complicazione in più da gestire, ma non capisco perchè vedere un difetto in una impostazione del genere che invece trovo molto affascinante...<BR/><BR/>Che dici : ti ho dato l'idea per un altro post in cui mi risponderai? :)Angelo Frascellahttps://www.blogger.com/profile/14521399322624732939noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-30246716982709639272008-07-07T21:50:00.000+02:002008-07-07T21:50:00.000+02:00Alex: quella della "d" eufonica è una regola che t...Alex: quella della "d" eufonica è una regola che ti insegnano ai corsi di scrittura come se fosse sbagliato usarle, ma in realtà usarle o meno è sempre corretto ed è solo una questione di come "suona" la frase.<BR/><BR/>In Italiano si può scrivere ed adesso oppure e adesso, e sono entrambi corretti, solo che in genere suona meglio la seconda forma e allora si tende a usare quella. <BR/><BR/>Io però potrei voler scegliere di usare le d eufoniche per un testo particolare e per un mio stile personale, ma qualsiasi valutatore editoriale me le segnerebbe come "errore".<BR/><BR/>SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-58181527368990063992008-07-07T20:27:00.000+02:002008-07-07T20:27:00.000+02:00certo Simone, sulle "d" eufoniche hai ragione...Oc...certo Simone, sulle "d" eufoniche hai ragione...<BR/>Occorrerebbe imparare a eliminarle in automatico!<BR/>Ma sono certo che se Glauco avesse voluto spedire "Il contributo" a un editore avrebbe fatto una revisione massiccia...<BR/><BR/>PS: perchè trovi la regola delle "D" eufoniche odiosa? Effettivamente è meglio non usarle, per una questione di armonia... no?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15045472087162038131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-390896077041645162008-07-07T18:39:00.000+02:002008-07-07T18:39:00.000+02:00Alex: a me il finale va bene, il problema è che è ...Alex: a me il finale va bene, il problema è che è solo troppo corto... e un testo che sembra troppo corto lo trovo comunque riuscito, no?<BR/><BR/>Poi la regola delle d eufoniche la trovo sinceramente odiosa (visto che non è italiano ma editoriese o come vogliamo chiamarlo) ma purtroppo esiste e visto che per me un ebook vale come un libro stampato (anzi meglio che è aggratis) mi pareva giusto farlo notare. Poi sarà che io sulle revisioni sono un po' fissato, visto che sto tutto il giorno a rileggere le mie cose... ^^<BR/><BR/>SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-54053143898289836092008-07-07T16:32:00.000+02:002008-07-07T16:32:00.000+02:00Sì, Simone, sei stato più severo di me :)Le "D" eu...Sì, Simone, sei stato più severo di me :)<BR/><BR/>Le "D" eufoniche le ho notate anch'io, insieme a qualche parola accentata male...<BR/>Si tratta in ogni caso di refusi e di revisione fatta un po' di fretta (lo dico perchè sono io il primo a fare queste cose!!!)ma, trattandosi cmq di un ebook facilmente revisionabile, ho cercato di concentrare il mio commento sul contenuto.<BR/>Che, lo ribadisco anche qui, è molto buono, tranne per il finale... non finale!<BR/>Anche se ora capisco qual era l'effetto narrativo che voleva ottenere Glauco.<BR/>Ribadisco, anche se è tanto per fare, che una buona idea del genere è un po' sciupata in un racconto di media lunghezza...<BR/>Però so benissimo che il tempo per scrivere tutto ciò che vorremmo è come la fata turchina: non esiste.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15045472087162038131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-36979108494040868642008-07-07T13:02:00.000+02:002008-07-07T13:02:00.000+02:00Glauco: davvero ho scritto chi è l'assassino? La "...Glauco: davvero ho scritto chi è l'assassino? La "d" non è che devi toglierla per forza: se non la togli, nessuno che lavori in editoria penserà che sei capace a scrivere... poi fai tu ^^.<BR/><BR/>SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-34858041.post-81600399768337102692008-07-07T12:19:00.000+02:002008-07-07T12:19:00.000+02:00Posso solo dire che l'editing l'ho fatto e non fat...Posso solo dire che l'editing l'ho fatto e non fatto... volevo uscire con l'ebook il 30 giugno e la stesura finale l'ho finita solo qualche giorno prima. MEA CULPA! Lo ammetto... magari ne uscirà una release 2.0 a settembre. In estate mi metterò lì a correggerlo per bene.<BR/><BR/>la "d"... mi piace da matti... sigh! :( Devo toglierla davvero? :(<BR/><BR/>Grazie tantissime per la recensione e... ^^ Me ne sono accorto, sai, che hai scritto chi è l'assassino per vendicarti dello spoiler che feci nei miei commenti su "Nr.15 Moro" ^^Glauco Silvestrihttps://www.blogger.com/profile/04041936314116681903noreply@blogger.com