Chiudiamo Internet!
Scusate se mi sfogo, ma alle volte girano le scatole anche a uno tanto tranquillo come me.
Esempio 1, forum dedicato alla scrittura.
Qualcuno chiede mi dite cosa pensate mio racconto? Io lo leggo (magari è anche lungo) trovo delle cose che secondo me non vanno, e lascio un commento avendo perso in totale una buona mezzora.
Dopo un po' risponde il tizio o un suo amico (che poi magari è lo stesso tizio che ha due account), che con tono sarcastico mi accusa di non aver capito il senso profondo di quello che scrive. Lo so che io faccio esattamente lo stesso ^^, ma glielo metterei nel naso il suo racconto di m... ma andiamo avanti.
Esempio 2, un blog di quelli che frequento spesso.
Ho la bella idea di intervenire con una considerazione personale nel bel mezzo di una discussione già in corso (ovviamente lo facio solo per attrarre visite al mio blog, come del resto fanno tutti). Scrivo una cosa semplice e che reputo adeguata al livello di chi mi circonda, tipo: mi piace il colore giallo.
Qualcuno (non necessariamente l'autore del blog), risponde rigirando la mia frase in maniera retorica: Cosa dici? Ci sono anche cose gialle che non piacciono! Tradotto: sei un coNIglione. Ma che c'entra con quello che ho detto io, perché come apri bocca qualcuno deve smentirti a tutti i costi?
Esempio 3, un forum dedicato alla scrittura.
Nella sezione IL MIO LIBRO metto un link ai miei ebook implorando la gente di scaricarli e di farmi contento (so già che non li leggeranno).
Subito arriva una risposta tipo basta con questo spam! Seguono i messaggi di tutti i frequentatori abituali che distruggono il mio libro dopo averne letto (nel migliore dei casi) l'incipit. Un minuto dopo, uno dei frequentatori abituali posta la pubblicità della sua azienda che vende lavatrici, e subito si formano 10 pagine piene di complimenti.
Esempio 4, un blog trovato in giro per la rete, gestito da qualcuno che non conosco.
In una discussione del tutto personale con risposte del tutto personali, faccio una battuta mettendo la faccina ^^ :-) :-\ o come accidenti fate voi per SPECIFICARE che è una battuta.
Il proprietario del blog risponde con un cordiale m-a-v-e-d-i-d-a-n-n-a-f-f-a-n-c-u-l-o-!
Non parlo di casi specifici, ma di cose che succedono in continuazione, almeno a me. Se qualcuno si riconosce nella controparte, be' avete la coda di paglia, perché ognuna di queste cose mi è capitata almeno tre o quattro volte al mese da quando 10 anni fa navigavo (affogavo sarebbe più corretto) col 28.8 Kbps che scarivava a 0,2 Kb/s.
Le conclusioni possibili sono 2:
1) Io sono un rompicoglioni, e alla gente iniziano a prudergli i polpastrelli già nel riconoscere il mio nickname su un sito. Questo è drammaticamente probabile, e spiegherebbe anche perché nessun editore è così scemo da pubblicarmi. Eppure, la gente potrebbe comprare i miei libri solo per il gusto di distruggerli, ci avete mai pensato?
2) Internet non è un mezzo di comunicazione valido. La grande rete della comunicazione serve solo a farci beare di quanto noi stessi scriviamo, e appena qualcuno prova a metterci bocca scatta la rissa.
Propendo per la seconda ipotesi. Internet serve solo a scaricare porno a giocare a World od Warcraft e a mandare a quel paese la gente senza paura di essere picchiati. Non serve a nient'altro, è inutile. A questo punto tanto vale che lo chiudiamo per tornare alle riviste infilate sotto al giubbotto e ai VHS inguattati in fondo allo zaino dell'Invicta. Le canzoni le registreremo dalla radio, col mangianastri, e per mandare a cagare qualcuno useremo il telefono. Ok, allora è deciso: domani chiamo il capo di Internet e gli dico di staccare tutto.
Simone
Link correlati:
Il capo di internet. È il terzo da destra nella quinta fila.
12 commenti:
Ma no, ma che ca//o dici! Non è così! :D Scherzo ovviamente, e per smentire il fatto che sto scherzando ti posto il link ai miei pdf: http://shadowman85.altervista.org/Documenti/L_Altro_Mondo.pdf
questo è il primo
http://shadowman85.altervista.org/Documenti/Una_Mortal_Tragedia.pdf
e questo è il secondo...
se riesci a leggerli prima di appallarti abbestia, i commenti sul mio blog ci so apposta...ok, ho fatto la mia parte ultrasporca...ora odiami :O
Ciao! Senza che mi spammi i link, scrivimi (o posta un commento) tra un paio di settimane cosí ti dedico un post. Adesso non posso perche´ non sono a Roma posso usare il Pc solo saltuariamente ^^
Simone
I mezzi di comunicazione nascono, si evolvono, passano; l'idiozia delle persone resta.
Ciao, dactylium.
okok scusa non sapevo :P Nu dai un post è troppo...mi basta anche solo un parere...non mi merito tanto :D
Lo spam è sempre una questione spinosa. Chi lo usa biecamente spesso la fa franca (perchè se ne frega), chi invece lo usa con la dovuta educazione per segnalare qualcosa di serio, viene preso per criminale di guerra.
Idem per certi forum: si creano le "cricche" e gli intrusi vengo visti tipo gli albanesi nel nostro Belpaese.
Purtroppo su internet gli idioti abbondano, e gli orizzonti non sono poi ampi come sembra.
Eppure io non ci rinuncerei mai lo stesso :)
A me piace parlare anche degli altri scrittori che, come me, cercano in qualche modo di farsi conoscere. L'idea del blog è anche questa, in fondo.
Per come la vedo io, lo SPAM sono solo i link e le mail "sparate" con qualche programma automatico. Se qualcuno posta un link su un forum o nei commenti al sito fa solo quello per cui Internet è stato inventato (trasmettere informazioni) e non capisco che fastidio possa dare. Poi se proprio non c'entra niente col sito dove lo ha inserito i moderatori lo possono sempre cancellare.
Simone
E' giustissimo. Io trovo un po' di difficoltà a trovare tutti quei siti utili per la "propaganda", come riesce a fare Simone. Lo ringrazio nuovamente per l'aiuto che mi ha dato e che continua a darmi. :D
P.S. Perché non pubblicare un post dedicato ai siti utili da "invadere" pacificamente per farsi conoscere?
A parte il P2P e alcuni siti letterari "amici" (quelli cioè dove non mi mandano a quel paese se gli mando qualche pubblicitá), non é che conosca poi tutti questi posti. Il problema secondo me é che é difficile uscire dal "giro" dei soliti siti e delle solite persone. Anche Internet é un po´ blindato da questo punto di vista, e i grossi siti difficilmente parlano di autori poco conosciuti.
Dal poco che ti conosco (ti ho leggiucchiato qua e là solo da ieri) a me stai simpatico, quindi anch'io la prima ipotesi la scarterei. Però scarterei anche la seconda: internet è un mezzo di comunicazione valido, ti dà la possibilità di comunicare facilmente con tantissime persone tra cui anche tante teste di c*, prima che tu abbia esperienza di questa loro particolarità anatomica ;-)
Effettivamente direi che è proprio come dici tu. Poi vedo che hai ben 2 blog, appena ho un minuto ci faccio un giro.
Ciao e grazie del commento!
simone
Quando sei davanti a Internet hai l'impressione di essere collegato al mondo, ma in realtà sei solo (e cieco e sordo).
Parli di te, perchè non c'è altro che te stesso nel tuo piccolo universo.
L'ego anzichè comprimersi per passare attraverso le autostrade telematiche, si ipertrofizza.
La palese impunità legata non tanto all'essere anonimi quanto al fatto di trovarsi - potenzialmente - agli antipodi si manifesta sotto forma di una aggressività euforica e rissosa.
Insomma, meglio spegnere il computer e fare due passi in piazza. O entrare in un bar.
Diamoci un taglio con internet... io ci sto.
Marco R. Capelli (www.progettobabele.it)
E allora siamo in due! Adesso, basta convincere qualche altro milione di persone ed è fatta ^^
Simone
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