Le idee stupide che copiano tutti: il lavoro schifoso che viene descritto come se invece fosse chissà quanto bello.

Dopo un bel po' di tempo di assenza, torna la sezione del blog più amata da grandi e piccini. E oggi si parla di lavoratori e del loro ruolo nella narrativa, cinema o televisione. Pronti?

LE IDEE STUPIDE CHE COPIANO TUTTI:
Il lavoro brutto che pare bello (per riassumere il titolo troppo lungo).

Di cosa si tratta: avete presente un lavoro brutto? Tipo il vostro lavoro, o lo scrittore emergente, o l'ingegnere che sta tutto il giorno davanti al PC con un programma di calcolo programmato da schifo che gira lento e vi impalla il computer (i miei ultimi sei mesi di università, praticamente)?

Be', probabilmente ce l'hanno presente anche molti scrittori... ma in modo un po' diverso. Qualsiasi impiego, lavoro o professione riportato nella narrativa diventerà intrigante, pericoloso, pieno di gnocche che vi desiderano e soprattutto ogni giorno succederà qualcosa di interessante perché se no non avrebbe senso girare una nuova puntata.

Perché è un'idea stupida: fermo restando che ogni lavoro, anche il più umile o il più merdoso, ha la sua dignità, ci sono delle cose che gli scrittori danno continuamente per scontato ma che in realtà non hanno senso. Ed ecco finalmente l'elenco che aspettavate con ansia:

- Se sei una bionda alta due metri e con due tette da paura, il tuo sogno non sarà fare il bagnino.

- Sempre in tema bagnini, non tutti i giorni affogano dieci persone nel vostro fazzoletto di spiaggia, di solito non avete a disposizione sottomarini ed elicotteri e che dei terroristi cerchino di far detonare una bomba atomica nel vostro stabilimento è un'eventualità improbabile.

- Gli scenziati non sono fighi. Neanche uno di loro.

- Se salite in piedi sul banco durante una lezione, i vostri alunni non vi imiteranno ma anzi metteranno il filmato su Youtube per farvi licenziare.

- Se siete un matematico secchione e malato di mente, a 40 anni non avrete mai lo stesso fisico che avrebbe... che ne so: un gladiatore.

- Nessuna guardia giurata ha mai salvato il mondo (almeno che io sappia).

- Di solito gli archeologi passano ore sotto al sole a scavare metri di sabbia con un pennellino. Non hanno la pistola, mentre la frusta non saprei dire a cosa serva.

- Se fate il maggiordomo, raramente vi capiterà di lavorare per un supereroe.

- Una puntata di E.R. riassume gli interventi che in un pronto soccorso normale avvengono nel corso di un anno, solitamente durante il turno in cui voi siete smontanti.

- Qualche boxer o lottatore o combattente ha finito la sua carriera imbattuto, ricco e famoso. Tutti gli altri hanno solo preso un sacco di botte.

- Il cowboy è una professione affascinante perché la televisione non trasmette gli odori.

- A scrivere una storia con l'ingegnere figo nessuno ci prova nemmeno.

- In tutti i film i programmatori sono dei geni che aprono e riscrivono dei software nel giro di pochi minuti. Ma nella realtà non funziona davvero così: a capire come funziona un programma scritto da un altro ci metterete degli anni, aggiornerete degli aspetti grafici per turlupinare gli utenti e poi vi cambieranno progetto.

- Se per lavoro guidate tutto il giorno allora siete un autista, un camionista o al limite un tassinaro. Niente a che vedere con Supercar o il Gattiger, insomma.

- Scrivere è una rottura di palle, gli scrittori non sono estroversi e fighi e di bell'aspetto, non diventano ricchi e famosi col loro primo libro e nessuna ragazza vorrà fare sesso con voi solo perché siete dei romanzieri. Ai poeti invece capita spesso.

- Quando iniziate a lavorare a un nuovo romanzo non parte nessuna musica, non c'è alcuna dissolvenza e dopo un minuto sarete ancora tra la prima e la seconda riga. Non certo alla presentazione del libro.

Approfondimenti: il lavori più ridicoli che ho visto o letto fare nella mia storia di persona dotata di tempo libero sono più o meno i seguenti:

L'inventore: anche se poi la cosa si ripete anche nel mio nuovo libro (che dite, che c'entra la coerenza? ^^) andare indietro nel tempo è impossibile, o comunque non riuscirete a costruirete una macchina del tempo da soli e con pochi soldi.

Il killer buono o il pirata buontempone: poi ero io quello incoerente?

L'insegnante privato di cose assurde: ma qualcuno va davvero a ripetizioni di tecniche ninja, poteri mutanti, lingua italiana per italiani, lotta con armi sconosciute, tecniche di autocontrollo o scrittura creativa?

Il poeta: nessun poeta si è mai potuto permettere una villa, un appartamento e nemmeno una misera stanza in un appartamento condiviso, a meno che ovviamente non fosse già almeno benestante di suo ancora prima di iniziare a lavorare.

Ma allora così non vale.

Simone

22 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

[quoto]:
L'insegnante privato di cose assurde: ma qualcuno va davvero a ripetizioni di tecniche ninja, poteri mutanti, lingua italiana per italiani, lotta con armi sconosciute, tecniche di autocontrollo o scrittura creativa?

Ieri sera, ad annozero, ho visto un filmato che mostrava la figura del "motivatore". Ovvero un insegnante privato che impartiva lezioni ai propri discepoli in modo che questi postessero realizzare i propri sogni. Certo... i discepoli erano ragazzi che sognavano di partecipare al Grande Fratello!!!

Però... in italia, la figura dell'insegnante privato di cose assurde mi sa che esiste sul serio!

:)

Unknown ha detto...

Guarda, come al solito hai detto cose giuste, però credo sia il caso di fare dei distinguo.
Prendo la citazione di Indiana Jones a titolo esemplificativo. E' vero che nessun archeologo o studioso di storia va in giro con la frusta e la pistola, ma qui si parla di un personaggio tamarro in film tamarri che non hanno assolutamente lo scopo di descrivere una situazione straordinaria nell'ordinario, non c'è nessuna pretesa di verosimiglianza.
Insomma, è divertimento allo stato puro! ^^
Diverso è il discorso di chi cerca di far passare per normale ciò che normale non è. Ad esempio, basta confrontare Montalbano con Don Matteo. Se nel primo contesto i delitti ci stanno tutti, nel secondo sono decisamente fuori luogo, quanto meno per il numero spropositato nell'unita di spazio... =_='
In poche parole, tutto è relativo, anche l'idea stupida! ^^

Simone ha detto...

Glauco: io conosco un sacco di de-motivatori che quando vuoi fare una cosa nuova ti gufano. Che dici li dovrò anche pagare?

Samirah: certo, dipende anche dal tipo di film o di storia. Il mio era un discorso generale... anche se poi conosco gente convinta che certe cose siano tutte vere ^^.

Simone

White Boar ha detto...

A ben pensarci, tutto il genere "giallo" ambientato in Italia sta perdendo senso. Voglio dire: tra attenuanti generiche, rito abbreviato e promessa di risarcimento ai familiari un omicida può fare che vada bene un anno scarso di galera, un altro anno ai domiciliari e tre anni di servizi sociali (per finta).

I gialli/polizieschi invece, per avere un senso, devono essere strutturati dando per scontato che l'assassino rischia l'impiccagione o come minimo l'ergastolo, ma per quanto ancora potrà sembrare verosimile, visto che nella realtà non lo è più già da un pezzo?

Anonimo ha detto...

dissacrante e sarcastico come sempre ;)

scrivere è sempre stata considerata una gran rottura di palle, almeno dai più.

Simone ha detto...

Angra: non ti si può proprio dare torto... temo ^^.

Storie: ah ah, mi hai dato l'idea per il nuovo "aforisma del momento". Ciao!

Simone

Anonimo ha detto...

Simone, se conosci davvero persone convinte che Indiana Jones esiste, ha la faccia di Harrison Ford e va in giro con la frusta a cercare reperti per evitare che finiscano nelle mani del Terzo Reich, dovresti perlomeno consigliare una buona casa di cura...

Simone ha detto...

Giuliana: magari proprio così no, ma che le storie d'amore siano come in certi film o che un nanetto cinese possa picchiare da solo dodici energumeni è una cognizione diffusa ^^

Simone

Anonimo ha detto...

è fare gli scenziati che è pericoloso
uno scenzato può morirne
di scenzeria
ma a dirla tutta
come potrebbe
fare scenza?
:D
ciao!

Anonimo ha detto...

Non credi nell'impossibilità degli eventi? Cioè di ciò che potrebbe accadere, so che il mondo in realtà non è quello dei libri ma è proprio per quello che è bello! Riuscire a far fare cose insensate ad una persona sensata, in un contesto vero simile è una bomba! Ok Stop mi fermo prima che possa esplodere! Comunque… Anche se la vita non funziona come nei film, certi concetti li puoi adottare lo stesso, anche se poi non funzionano! "Tu non sei un tutti gli altri! Tu devi essere quello che vince!" Qualche scienziato è carino, e non deve essere per forza figo per piacere! Concordo con quella del banco, in effetti non credo sia una cosa tanto normale imitare un non-normale che sale su un banco, ma sarebbe forte se succedesse! Salvare il mondo? Anche dalle piccole cose! Che ne sai magari un giorno un poliziotto ha arrestato un poco di buono e se quel giorno non lo avesse fatto, quello avrebbe tramato chissà quali oscure situazioni per l'annientamento del mondo e così senza nemmeno saperlo, ecco qui, il mondo salvato! Anche se quello potrebbe covare vendetta in cella, il che non è affatto di buon auspicio visto che lì di tempo per pensare ne ha molto! L'insegnante privato di cose assurde, mi piacerebbe averlo! Chissà quante cose assurde potrei imparare! Anche solo la lingua italiana per italiani mi sarebbe utile!
P.s. Quando scrivo la musica c'è la metto io!
Siri

Anonimo ha detto...

Grazie per avere eliminato il doppione partito per sbaglio!!!
Ho trovato uno dei tuoi esempi piuttosto interessante. In effetti risolveremmo molti problemi di comunicazione, se una buona parte degli individui che si ostinano a voler scrivere nel nostro Paese si decidessero a prendere lezioni di italiano per italiani!!! :D

Federico Russo "Taotor" ha detto...

"- A scrivere una storia con l'ingegnere figo nessuno ci prova nemmeno."

Questa è grandiosa. XD

White Boar ha detto...

Mi viene in mente che nell'originale de "La macchina del tempo" lo scienziato la costruiva e usava per puro spirito di ricerca.

Nell'ultimo remake cinematografico invece, lo scienziato (giovane e figo) la progetta al solo scopo di tornare indietro nel tempo e salvare dalla morte la fidanzata (un Terminator al contrario).

Evidentemente gli sceneggiatori, che la sanno lunga, hanno pensato che costruirla per puro spirito di ricerca sarebbe sembrato da nerd, da sfigati.

Simone ha detto...

Gelo: credo che scia imposscibile.

Siri: in effetti hai ragione, la realtà spesso è anche molto più complessa delle invenzioni letterarie.

Giuliana: eh sì, a qualke skrittore farebbe bene un po' di lezzioni di taliano ^^

Federico: dipende dai punti di vista... ^^

Angra: forse cercavano anche una motivazione più forte che motivasse lo spettatore a seguire la storia. I film e i libri moderni se ci fai caso cercano di coinvolgerti fin dalle prime battute, mentre una volta gli inizi erano molto più lenti.

Simone

Bruno ha detto...

-gli scrittori non sono estroversi e fighi e di bell'aspetto, non diventano ricchi e famosi col loro primo libro e nessuna ragazza vorrà fare sesso con voi solo perché siete dei romanzieri

Chi è figo è figo, fa il figo, vive da figo. Gli altri si devono comunque trovare qualche cosa da fare, no?

Simone ha detto...

Bruno: non ci avevo pensato, sai? ^^

Simone

Anonimo ha detto...

- In tutti i film i programmatori sono dei geni che aprono e riscrivono dei software nel giro di pochi minuti.

Questa non te la concedo, lavoro nel campo del software, sono un genio e so pure fico... in una sola botta ho sfatato tre punti riguardo la tua critica alla "fantasia letteraria"

Ricordati che a volte la fantasia degli sceneggiatori o dei scrittori non e' poi cosi distante dalla realta, ma convengo con te che quella da loro descritta non e' la norma.

alla prossima :)

Simone ha detto...

Krotalo: sarai pure un genio figaccione... ma al limite sono due punti e non tre ^^.

Simone

Anonimo ha detto...

@Bruno: Perchè un figo non può anche avere qualcos'altro da fare oltre che fare il figo? Non può avere interessi? Non è una persona come tutti gli altri?
Siri

Bruno ha detto...

@anonimo: qui ci stiamo concentrando su cosa fa chi non è figo sperando di poter vivere un po' più da figo... e pare che abbiamo chiarito che la letteratura non è un passo in tale direzione. Se chi è figo fa qualcosa di diverso dal limitarsi ad essere figo, va bene, anzi è fighissimo... Però di solito chi è figo si concentra a fare il figo.
Ora basta prima che mi ci incasino troppo :)

Anonimo ha detto...

Be' Simone (posso permettermi di chiamarti per nome? :-), molte di queste (sacrosante verità) a onor del vero sarebbero più convenzioni cinematografiche, nel senso che è ovvio, sullo schermo deve sembrare tutto fichissimo e interessantissimo. Certo anche in parecchi libri (non tutti) è così e ci sono innumerevoli esagerazioni, d'altra parte la vita reale come giustamente dici spess(issim)o è molto molto ma molto più noiosa... per fortuna ci sono le convenzioni cinematografiche e/o letterarie :-D

Anonimo ha detto...

"L'insegnante privato di cose assurde: ma qualcuno va davvero a ripetizioni di tecniche ninja, poteri mutanti, lingua italiana per italiani, lotta con armi sconosciute, tecniche di autocontrollo o scrittura creativa?"
...Università degli Studi di Padova, Lettere e Filosofia, corso di scrittura creativa. Si stanno realizzando, piano piano. Eh eh eh!

Anna