Quando sarò uno scrittore famoso.

Quando sarò uno scrittore famoso, scoprirò che noioso e pieno di dettagli inutili si può dire anche intenso e profondo.

Ci sarà sempre chi Mozart di Atlantide l'aveva letto prima.

Per la critica, il libro dei gatti sarà sempre meglio di qualsiasi cosa scriverò dopo.

Gli editori che mi hanno lasciato lì col manoscritto in mano mi cercheranno per chiedermi se ho qualcosa da proporgli.

Gli editori che non mi hanno mai fatto sapere improvvisamente mi chiameranno dicendo che il romanzo che gli ho mandato anni prima è bellissimo e vogliono pubblicarlo.

Tutti gli editori/siti/servizi online/tipografie che mi hanno spillato dei soldi diranno che ho iniziato con loro.

Tutti i forum, siti, mailing list, blog e aggregatori su cui ho scritto anche una singola volta (e che magari mi hanno anche dato dello spammer) diranno che da loro partecipa anche Navarra.

Tutti gli editori/scrittori/correggi bozze saccenti che vogliono insegnare agli altri quello che in realtà non sanno fare (scrivere) diranno che mi hanno insegnato tutto loro.

Se direte di non aver mai letto niente di Navarra, qualcuno vi guarderà con una smorfia di disapprovazione.

Se direte che Mozart di Atlantide è noioso e che non c'avete capito una mazza farete la figura dell'ignorante.

Poi ci sarà quello che deve sempre dimostrare che non è come dico io.

Questo blog avrà almeno dieci volte gli accessi che ha adesso, mentre i conenuti saranno dieci volte meno interessanti.

Metà degli aspiranti scrittori sfigati diranno che sono commerciale e che i miei libri sono scritti male. L'altra metà dirà che qualsiasi stronzata abbia mai scritto è un capolavoro, compreso questo post.

E non vi aspettate che risponda alle email.

Simone

16 commenti:

Anonimo ha detto...

E' probabile, forse sicuro. Ma saper prevedere certe dinamiche - tristemente consolidate - è un ottimo strumento di difesa, se non pratica (impossibile sottrarsi al "sistema" di cui si fa parte) almeno psicologica. In bocca al lupo!

TED74 ha detto...

T'è presa male oggi, eee?
Che è 'sto spirito di rivalsa?
Scrivi perchè ti piace, provaci perchè vuoi farcela... e godi di quanto riuscirai a fare
:-)

Glauco Silvestri ha detto...

Dunque... pretendo che mi metti tra i link. Così, quando sarai famoso, sarà una prova tangibile che leggevo il tuo blog già da prima!! :D

Simone ha detto...

S.A: infatti l'unica è partire rassegnati ^^

Ted74: magari mi piace scrivere con spirito di rivalsa? ^^

Glutchov: veramente ero convinto di averti già linkato... comunque ho rimediato subito.

Simone

Anonimo ha detto...

"Io lo conosco da prima che diventasse famoso. Vi giuro che non si è montato la testa, no no"^^

Anonimo ha detto...

Più che uno scrittore, stai descrivendo una rockstar :)

Va che in ItaGlia il nostro nobile lavoro non è così osannato nemmeno quando si è famosi...
Tranne per rari casi (Faletti, Tamaro, Camilleri), lo scrittore, anche se bravissimo e geniale, rimane sempre un buon artigiano che si deve sbattere per vendere i suoi pur ottimi prodotti.
Prendiamo un paio di scrittori italici che io trovo davvero Top: Danilo Arona e Nerozzi.
Sono molto noti nella "nicchia" di appassionati del genere di cui scrivono (thriller, horror), mentre, a livello nazionale, sono certo che 9 persone su 10 non sanno nemmeno chi sono :(
Prova invece a chiedere in giro se la gente ha letto l'ultimo libro dei Fichi d'India, e vedrai che tutti te lo dipingeranno come il capolavoro di comincità del nuovo millennio.
Eh, sì, purtroppo, in ItaGlia, il lavoro di scrittore è infelice anche quando si è professionisti. Certo, ci si toglie quantomeno il problema di cercare un editore che non ti tratti come un cretino.
Effettivamente, in quest'ottica, non è poco :)

TED74 ha detto...

Io non so chi sono, in effetti...

in compenso, so chi sono i Fichi d'India ma non ho letto i loro libri.
:-)

Anonimo ha detto...

Tu scrivi romanzi. Poi il primo che riesce a farti cavalcare l'onda, un romanzo con gli alieni, Gesù, droga, qualcosa di horror che comprende pozzi o scantinati, tanto sesso e sparatorie, ebbene dopo che questo romanzo ti farà diventare famoso, diventerai ancora più famoso e tutti i tuoi romanzi saranno opere d'arte. :)

Anonimo ha detto...

mcnab: Io purtroppo ho conosciuto un "poeta", 40 e più anni, che pensava di essere la persona più figa della terra.
Scriveva poesie oscene (opinione personale). E soprattutto: non lo conosceva nessuno, al di là di una cricca di disperati qui a Mestre. Eppure la preside della mia scuola pensò bene di invitarlo a tenere una lezione sulla "poesia". E che spocchia! Baricco a confronto è umile!!
Ricordo il professore di filosofia che lo stroncò in maniera molto fine, senza che lui se ne accorgesse - ma la classe sì...
Questo per dire che in Italia non è così impossibile trovare l'autore di provincia (o anche meno) che si crede il nuovo Tondelli e pretende gli sia riconosciuto tutto... :)

Simone ha detto...

Fabbiuzz: io mi sono montato la testa già da prima! ^^

Mcnab: effettivamente "famoso famoso" uno scrittore non diventa quasi mai, almeno non da vivo... (e qui diamoci tutti una grattata ^^)

Ted74: ecco, io il libro dei Fichi d'India non ce l'ho... ma adesso me lo vado a comprare! ^^

Federico: cioè dopo che diventerò famoso sarò ancora più famoso? Comunque credo di aver capito cosa intendi.

Matteo: secondo me di poesia non ci capisce niente quasi nessuno, per cui chiunque può dire di aver scritto chissà quale capolavoro e la gente ci crede. Sto generalizzando troppo? ^^

Simone

Anonimo ha detto...

Mmmmm... La mia idea di vita era più o meno questa invece : scrivere giusto giusto una trilogia e dopo aver avuto il successo mondiale della Rowling, passare il resto dei miei giorni a spendere i milioni di euro che avrò "faticosamente" guadagnato.

Dai scherzoooooooooooooo!

P.s. Margaret Mazzantini risponde alle e-mail ed è un Premio Strega.

:)

Anonimo ha detto...

aggiungi...

a) il blog sarà gestito da alcuni ragazzi della tua scuola di scrittura "Le papere del centra Park" dpve non insegni a scrivere per nulla ma tu cucchi da ogni iscritto 4500€ annue e gli fai correggere le bozze del tuo libro estivo

b) il tuo prossimo libro sarà l'Orlando Furioso di Navarra..una sapida, come scriverà un critico ignorante, riscrittura dell'opera dell'Aoristo (sic)

c) apparirai in TV solo a pagamento ...



POI TI SVEGLI, CADI DAL LETTO E CAPISCI CHE LA SERA NON DEVI MANGIARE I PEPERONI

Anonimo ha detto...

cavolo, quando un giorno diventerai famoso, il mio blog sarà lì a dire che mi commentavi quando ancora eri nessuno...! :O comunque si, ho passato l'esame più importante, cosa che se gestita bene avrà tanti risvolti positivi...e vedrò di gestirla bene...se la prendo tanto pesantemente, beh, è a causa della mia storia recente, e delle mie "avventure"...ci sarebbe da scrivere un libro anche su quello, ma non lo faccio: già quello che scrivo mi fa schifo, figurati scrivere di cose brutte della mia vita...ghghghgh

ps se può farti piacere, finalmente appena finito l'esame ho scritto un altro capitolo al libro, e per ora vado avanti spedito...non lo toccavo da mesi per la fissa che m'ero preso su sto cavolo di esame...!

Simone ha detto...

Marzia: io un libretto ogni tanto lo sfornerò, tanto per arrotondare.

Raffaele: a questo punto potrei anche far pagere per l'area "privata" sul blog (non dico cosa ci sarà dentro per creare aspettativa ^^)

Simone

Anonimo ha detto...

dactylium dirà che lui l'ha conosciuto prima della fama, che una volta era un amico, accettava i consigli, pubblicava pure il suo nome alla fine dei romanzi per ringraziarlo, ovviamente rispondeva alle mail, invece adesso è diventato un egocentico che gira in Bentley con la scorta, scrive di merda e non muove un passo senza prima vincolarti con un contratto capestro...

Povero dactylium, tanto non crederà nessuno che lui abbia davvero conosciuto l'inarrivabile Navarra...

Finché posso, lo saluto, il Navarra. ^^
dacty

Simone ha detto...

Dactylium: ok, adesso mi sento in colpa ^^

Simone