Come diventare uno scrittore tanto antipatico da essere famoso.

Prima di diventare uno scrittore (abbiamo detto di togliere gli aggettivi, no?) credevo che risultare antipatico agli altri fosse un difetto e che lo sforzarsi di stare sulle scatole al maggior numero di persone non fosse un comportamento da consigliare.

Be', mi sbagliavo: volendo apparire e di conseguenza essere conosciuti e letti, l'antipatia o la semplice e brutale stronzaggine ci renderanno molto visibili e di conseguenza non dico apprezzati (abbiamo appena detto che siamo antipatici, no?) ma almeno odiosi al punto giusto perché la gente si ricordi di noi.

È anche vero che ci sono tantissimi scrittori sfigati (ho rimesso l'aggettivo) che vorrebbero avere successo per motivi esattamente opposti: uno per tutti, quello di essere persone affascinanti e degne di essere ascoltate per il modo di vedere la vita e per i consigli che sono in grado di dare.

Però questo secondo metodo è troppo difficile, no? Cioè, non è che potete diventare una specie di premio Nobel o un genio della letteratura semplicemente decidendo di esserlo. Sono cose che richiedono tempo, costanza, dedizione e (non sia mai che ne abbiate!) anche un po' di talento. Diventare antipatici invece è semplicissimo, e vi porterà gli stessi (se non maggiori) risultati con una frazione dello sforzo.

Insomma eccoli qua: tutti i trucchi per diventare uno scrittore tanto antipatico da essere famoso.

Non accettate consigli e commenti: se i lettori fossero davvero capaci di migliorare un vostro testo a questo punto gli scrittori sarebbero loro, no? E ricordatevi di farglielo notare.

Siate sprezzanti nelle risposte: in fin dei conti voi siete più intelligenti degli altri, e l'insulto è il metodo migliore per dimostrarlo.

- Lettore che commenta il blog: sai, il tuo ultimo racconto non m'è piaciuto tanto.

- Scrittore antipatico: eh, lo so. Non sei il primo idiota che me lo dice.

Tenete un blog in cui rileggete qualsiasi avvenimento in chiave negativa: che poi è una tecnica giornalistica estremamente efficace! Ad esempio non dite: sono contento perché sono due giorni che c'è il sole ma piuttosto: mi rode il culo perché piove un giorno su tre. Ancora non si dice: il mio ultimo ebook è piaciuto quasi a tutti ma: c'è un gruppetto di stronzi che fa di tutto per affossare il mio lavoro. Da notare che in ciascuna frase la parolaccia è fondamentale.

Date sempre la colpa a qualcuno: ultimamente c'è qualche problema con i commenti sul blog. Tutta colpa di - inserire personaggio famoso che solitamente non fa causa. Più avanti nella vostra carriera dovrete incolpare il leader dello schieramento politico opposto al vostro (ma stranamente questo non vi renderà antipatico ai vostri lettori).

Parlate malissimo dei libri che vendono più dei vostri: non vorrete mica far girare l'idea che chi ha più successo di voi sia anche più bravo?

Trattate male chi sta sotto di voi: se è un collaboratore ditegli sempre che il suo lavoro poteva essere fatto meglio... ma col sistema spiegato sopra: il tuo lavoro è una merda. Se è qualcuno che vi chiede un favore dite sempre di no preoccupandovi di mortificare i suoi intenti e se vi contatta un aspirante scrittore non azzardatevi a rispondere. Al limite potete mettere su un forum qualcosa che ha scritto e prenderlo per il culo pubblicamente (e non crediate che questa me la sia inventata).

Millantate di aver scritto un libro bellissimo (specie nella seconda parte): e poi chiarite ai lettori del blog che non glielo fate leggere perché altrimenti sarebbe sprecato.

Nei commenti al lavoro degli altri scrittori: cercate un difetto risibile (un aggettivo che a voi non piace o una virgola fuori luogo) e fatelo presente in maniera brutale con argomentazioni più lunghe del testo in questione.

Ok, direi che più o meno è tutto. Io sono esperto nel millantare e a sparlare degli altri, e a questo punto devo solo allenarmi un po' sui commenti sprezzanti e poi è fatta: starò davvero antipatico a tutti.

Simone

23 commenti:

SPO ha detto...

sai, il tuo ultimo post non mi è piaciuto tanto

Simone ha detto...

Spo: in questo periodo sono così rimbambito che quasi nemmeno la capivo e c'ero rimasto male ^^

Sarà l'aria delle feste (o il gelo polare)...

Simone

Il Duca di Baionette ha detto...

Si può anche giocare la carta dello schierarsi con qualcosa che molti detestano, ma che altri trovano piacevole.
Ad esempio puoi provare una combinazione di disprezzo per la democrazia, un blando razzismo, supremazia ariana, un tocco di maschilismo, militarismo, odio anti-francese, intolleranza (verso arabi, islamici e comunisti), nazionalismo, esaltazione dell'aristocrazia europea, sostegno incondizionato al diritto divino e all'assolutismo monarchico.

Non è difficile, basta cominciare con poco. Ad esempio puoi prendere l'abitudine, quando si parla di politica, di aggiungere commenti nostalgici su quando l'Europa dominava il mondo e le genti inferiori tremavano di fronte alle nostre Vigorose Nazioni.
Sul tema razzista puoi cominciare con dell'umorismo selettivo, scegliendo solo battute contro neri (ops, lapsus, volevo dire Negri... non è facile ricordarselo sempre!), cinesi (scusa, volevo dire "musi gialli"), islamici (ma puoi dire direttamente Cammellieri e Teste d'Asciugamano) e ebrei.
Se hai una rubrica musicale non scordare di esaltare grandi artisti del country come Johnny Rebel e citare strofe prese da Nigger Nigger, Leroy the big lipped Nigger e Move Them Niggers North.

Così risulterai antipatico a gran parte dell'umanità (perlomeno a quella senziente), ma otterrai anche una nicchia di ammiratori. Puoi condire il tutto con commenti sprezzanti sul fatto che siano "pochi, ma buoni".
Ci sono già (pessimi) scrittori che non si preoccupano di dire che chi non la pensa come loro (solitamente dopo aver espresso pseudo-idee fumose su argomenti che nemmeno conoscono) appartiene al gregge delle pecore e lui invece, l'artista!, preferisce dedicarsi ai Veri Lettori: le pecore nere.
;-)

E puoi anche accusare tutti gli altri di essere pedine nelle mani del complotto demoplutogiudaico a sfondo comunista guidato dai malvagi Conigli. Ok, la parte sull'odio contro i conigli e le lepri puoi evitarla: fa parte del Corso Avanzato.

Durante una discussione se qualcuno dice qualcosa che non ti garba puoi accusarlo di essere un comunista e un'oscurantista... e magari aggiungere che se fossi Re saresti tanto clemente da non farlo impiccare a un lampione, per cui ti dovrebbe anche ringraziare. :-)

Se lo fai abbastanza a lungo puoi anche cominciare a trovare intriganti le nuove idee. Se vuoi esercitarti in un ambiente privo di pregiudizi verso queste idee "alternative" puoi fare un salto sul Ducato del Porno.

Un unico consiglio sull'uso di questa tecnica: INTERROMPERLA prima di iniziare a fare comizi politici nelle birrerie... a meno che tu non voglia tentare una carriera politica. ;-)

Glauco Silvestri ha detto...

Non posso seguire i tuoi consigli... l'oroscopo della settimana me lo vieta!!! :D

Simone ha detto...

Carraronan: praticamente hai fatto un post nel post! Almeno nell'intolleranza durante le discussioni con chi non la pensa come me già sono espertissimo... ma non è colpa mia se ho sempre ragione ^^.

Gloutchov: o be' se te l'ha detto l'oroscopo... ^^

Simone

Unknown ha detto...

Conosco un blog i cui gestori fanno esattamente così :))
Effettivamente hanno il doppio dei nostri accessi messi insieme (che già non sono pochi). Peccato che l'80% sia di gente che metterebbe volentieri al rogo il blog medesimo!
Alla lunga le polemiche stancano, e non so se valga la pena di diventare famosi...come dei grandissimi stronzi!!!
Però un po' di cattiveria ogni tanto fa bene, eccome.
Beh, entrambi siamo sulla buona strada!

Simone ha detto...

Alex: ma ti sei fissato con quelli, eh? Io avevo più in mente altre persone e un po' davvero ero autobiografico ^^.

E secondo me ho più accessi io, anche perché ho pagerank 4 che non serve a 1 sega ma è l'unica cosa con cui posso tirarmela ^^

Simone

Unknown ha detto...

Simone... ognuno mostra ciò che ha... Tu hai il pagerank... io avrà qualcos'altro hi hi hi

In merito all'essere stronzi non ci riesco. E' più forte di me, piuttosto rinuncio a fare lo scrittore.
E in fondo in fondo secondo me Simone in questo mi assomigli.
Ti lascio il mio applauso quotidiano.

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Mah, qualcosa mi dice che Simone ogni tanto fa un salto su Gamberi... Forse ha pensato a Gamberetta nello scrivere questo post. ^^

P.S. "teste d'asciugamano" ahahah Duca, non cambiate mai! X°D

Simone ha detto...

Michela: adesso mi hai incuriosito... e grazie! ^^

Fede: come già dicevo ad Alex il post è mezzo autobiografico e mezzo non su chi dici tu. Tra l'altro usando un reader i blog di chi passa di qui li visito un po' tutti (vabbe', non tutti TUTTI) per cui che ne sai... magari pensavo al tuo ^^.

Simone

writer in love ha detto...

penso ke essere un pò stronzi serva sempre nel farsi strada nel mondo del lavoro e nella vita in generale, però che poi si è più apprezzati non ne sono del tutto sicura...

Anonimo ha detto...

mi sa che purtroppo hai ragione, e non soltanto nel campo della scrittura. gli sprucidi vanno di moda dappertutto.

Anonimo ha detto...

In risposta al tuo commento: simo si, è un bel po' che non ci si sente! Pensa un po' che non ho avuto manco tempo di leggere il tuo post, ma stasera lo faccio, assicurato. Oggi credevo di essere una macchina, studio-pranzo-pullmanxfuoricittà-ritiropacco-pullmanritorno-bancomat-casa-toglipannichesimetteapiovere-vaialsupermercato-casa-studio...e ste vacanze saranno ancora più cariche probabilmente...

Oh, grazie del complimento comunque :P lo sai che piace anche a me come scrivi, d'altronde t'ho linkato anche al blog ne :O gli ultimi post dici? Beh, sarà il periodo che mi porta ad ascoltare meshuggah, nine inch nails, porcupine tree e via discorrendo...boh! Ci si sente, spero presto!!

Simone ha detto...

Mary: no infatti ma evidentemente il successo a molti basta.

Storie: "sprucidi" non la conoscevo, grazie! ^^

Shadow: ciao bello a presto!!!

Simone

Angelo Frascella ha detto...

Ciao!

A parte la divertente ironia del post, personalmente quando uno scrittore mi è antipatico, difficilmente poi mi passa per la testa di comprare un suo libro...ma credo di essere strano io : figuratevi che nelle storie di cui tutti dicono "il cattivo è affascinante mentre il buono non mi piace", io faccio il tifo per il buono... :)

Angelo

White Boar ha detto...

Un altro sistema potrebbe essere quello di trovare un forum dove si parla di letteratura che sia amministrato da una gran testa di cazzo, e farglielo notare. Tutti i lecchini ripugnanti che aspirano a diventare moderatori (che è la versione moderna del kapò nel campo di concentramento) ti odieranno per dovere istituzionale ;)

Simone ha detto...

Iosonoetere: se devo essere sincero io invece tifo sempre per il cattivo ^^.

Angra: sì ma per quanto mi riguarda facendo così diverresti una sorta di Bravehart della letteratura ^^.

Simone

Anonimo ha detto...

Ciao!!!


http://codadigeco.myblog.it

Archiloco ha detto...

io ho iniziato battezzando il mio blog con un nome "antipatico" : Mia nonna in carriola ...il più è fatto

Simone ha detto...

Raffaele: sì ho letto anche la storia della "nascita" del titolo ^^.

Simone

Anonimo ha detto...

Ciao Simone,
non so bene da che parte cominciare
divertente, dissacrante...
o forse per seguire il tuo consiglio semplicemente sprezzante.
Per quello che mi riguarda...mi mancano i cromosomi della perfetta pirla.
Un briciolo di snobismo, se proprio mi si provoca, ma niente più...antipatia selettiva
(a qualcuno immagino di stare sulle °°)
Mi toccherà sperare di vivere abbastanza per farmelo editare e adeguatamente promuovere questo benedetto libro da Nobel.
Se poi non sei mai stato sul mio blog, che in genere parla di poesia e ci capiti ora, ti convincerai che (causa le tematiche) sono spacciata.
Comunque se vuoi venire ti lascio
l'indirizzo http://enjambement.myblog.it
Un libro in fase di pubblicazione c'è. Dici che la regola vale pure per i poeti???
Ciao Cristiana

Simone ha detto...

Cristiana: credo proprio che la cosa valga anche per i poeti... e un giro sul tuo blog lo faccio volentieri, ciao!

Simone

Anonimo ha detto...

qualcuno lo ha già fatto. un ragazzo che ha scritto il libro BE A BEAUTIFUL CORPSE