Il promemoria dello scrittore.

Finito il ponte, finite le vacanze e tutto il resto, butto giù qualche riga per ricordarmi cosa devo fare nel mio "lavoro" di scrittore e ripartire (si spera) con le idee più chiare.

- Finire la rilettura di quanto scritto finora del nuovo romanzo.

- Portare avanti il nuovo romanzo.

- Scrivere qualche post per il blog visto che non ho più materiale "pronto" (di solito scrivo 3-4 post tutti insieme e li pubblico un po' alla volta. I prossimi aggiornamenti potrebbero essere:

Lo scrittore che scrive boiate (in riferimento alla cantonata che ho preso nel post su Tutankomesiscrive).

Un assaggio di Primo Mazzini (il nuovo romanzo, se ancora lo avessi detto poche decine di volte ^^).

Qualche altro discorso su come o perché scrivere qualcosa di commercialmente più interessante (ipotizzando che io capisca qualcosa di commercio, questo è chiaro ^^).

Un altro capitolo delle idee stupide che copiano tutti che è da un po' che non ne scrivo. Le recensioni dei libri che non mi pubblicherebbero fanno invece parte del libro del blog che è finito per cui non ne scrivo altre. O forse è solo perché non ho letto altri libri ^^.

- Studiare meglio come riorganizzare, cambiare o chiudere e riaprire ex-novo il blog. Come dico da circa un anno mi sono un po' stancato di parlare solo di libri, ma si sa chi lascia la via vecchia per la nuova...

- Contattare altri editori, visto che finora i miei romanzi non se li è filati nessuno. Come diceva Alex in un suo post (sperando di ricordarmi bene ^^) inizio quasi a pensare che sia tempo perso.

- In questi giorni ho avuto un'idea molto interessante, per cui voglio studiare meglio se può andar bene per un racconto breve (speriamo) o per l'ennesimo romanzo (speriamo di no! ^^)

- Vedere se ho qualcosa di nuovo da mettere online. Il libro del blog che mi ha chiesto più di una persona non posso metterlo un po' perché in fin dei conti già c'è (è il primo anno di blog) e un po' perché con la pubblicazione ancora in ballo preferisco non fare cose strane che possano far incapperare l'editore.

- Iniziare a pensare a un'eventuale ennesima revisione di Mozart di Atlantide da mettere online una volta concluso il premio Urania. Pensavo di rivedere i dialoghi e magari riuscire a dare ancora l'ennesima accorciata a tutto quanto, ma come dicevo già tempo fa è un lavoro difficile da fare senza un editor che mi aiuti.

Mi pare di aver detto tutto, anche se sicuramente non è così. Insomma ci si vede da queste parti come al solito, e adesso sapete già che cosa aspettarvi. Speriamo che si vedano anche i risultati!

Simone

8 commenti:

Laura Ingallinella ha detto...

Sono capitata qui per caso... bel blog!
Tornerò sicuramente a farti visita, se non altro per scoprire come va l'attuazione dei propositi di questo post :-)

Ciao!

Anonimo ha detto...

Scopro ora questo bel blog...
Un saluto,

Giulio

www.ilsid.splinder.com

Glauco Silvestri ha detto...

Beh... di lavoro ne hai parecchio!! Forza che ce la fai :)

Unknown ha detto...

grazie per avermi citato :)
Il lavoro a quanto pare non ti manca, anzi!
In bocca al lupo per tutto e, anche se rimango col sospetto riguardo al fatto che ne valga la pena o meno, so che né io né te rinunceremo a provarci...

PS: sono molto curioso di leggere estratti di Primo Mazzini!

Simone ha detto...

Laura: allora ti aspetto!

Giulio: oggi addirittura due lettori nuovi, fantastico!

Glauco: grazie! ^^

Alex: crepi il lupo. Non so, forse l'importante è il fine e non il mezzo. Cioè magari quello che vogliamo fare non va fatto necessariamente con la scrittura, no? Magari ci scrivo un post, o forse anche di più...

Simone

Unknown ha detto...

Sì, forse l'importante è il fine, hai ragione.
Raccontare, comunicare, che sia con un romanzo, o con un blog che parla di esso... In fondo quel che conta è non lasciarci invecchiare senza provare a esprimere quel che vogliamo.
C'è già troppa apatia nel mondo, qualche voce in più che inventa storie ed esprime opinioni può essere solo un bene, sia che ci leggano dieci persone o diecimila.

Anonimo ha detto...

Non pensare sia tempo perso, non lo è mai…
(purtroppo non sono un editore) :(
Però se ti può consolare (non credo!) seguirò assiduamente il tuo blog! ;-) !

Simone ha detto...

Anonimo: un po' mi consola anche... e soprattutto fa sempre piacere scoprire che ci sono anche "anonimi" buoni ^^.

Simone