L'ultima cosa che avete scritto è anche la prima che qualcuno leggerà (nonché probabilmente l'ultima).

Prendiamo questo blog: a parte i lettori affezionati, una grossa parte dei miei visitatori arrivano da queste parti per puro caso.

Qualcuno cercava pornografia, altri foto erotiche, altri ancora filmini zozzi e una piccola percentuale magari semplicemente del software pirata (credo di aver reso bene le statistiche di utilizzo della rete). Insomma tutte queste persone non hanno alcun interesse per me e per i miei stupidi post (e meno che mai per i miei libri), ma improvvisamente dall'essere totalmente all'oscuro della mia stessa esistenza si ritrovano a dare uno sguardo a quello che ho scritto, creandosi per forza di cose un'impressione su di me.

E questo non capita solo con questo blog e con i miei visitatori: ogni lettore ha un primo impatto con un determinato autore, e solitamente questo primo impatto ha un'importanza fondamentale o (per dirlo con i termini schietti e oggettivi che mi caratterizzano) qualsiasi idiota che legga una pagina che avete scritto pretenderà di aver capito tutto di voi, di quello che pensate e della vostra intera esistenza.

Insomma, cerchiamo di essere più chiari: se scrivete 1000 post che parlano bene del determinato argomento di discussione A e 1 solo singolo post che invece ne parla in termini negativi (anche se moderatamente), ci sarà sempre il lettore occasionale che commenterà: ma cosa leggono le mie pupille? Se tu conoscessi davvero il determinato argomento di discussione A ne parleresti bene e non male. E per questo non ti devono mai pubblicare niente, stronzo. (Se ci fate caso, la necessità della mia non pubblicazione è sempre almeno sottintesa in qualsiasi commento negativo).

Non credete che questo sia possibile perché secondo voi dico sempre boiate (e i miei post li avete letti tutti)? Ok, allora facciamo degli esempi concreti, prendendo in analisi il primo blog che mi capita davanti... che guarda caso è proprio il mio (quando si dice la coincidenza, eh? ^^).

Post in cui valuto la possibilità della mia scarsa propensione all'attività letteraria (tutti quelli dello scorso anno, insomma): noooooooo! Non ti devi abbattere, e poi non va bene che ti critichi da solo, e poi se tu per primo non hai fiducia in te stesso nessuno ti prenderà mai sul serio. E sfido che nessuno ti pubblica, e anzi fanno bene!

Post in cui millanto capacità narratorie superiori alla media degli emergenti (che poi scusate ma se non fosse vero a questo punto dovrei spararmi): ah! Se tu sei davvero così arrogante da porti su un piedistallo e giudicare gli altri... vabbe', il proseguio potete immaginarvelo da soli. Ovviamente gli altri 1000 post in cui dicevo l'esatto contrario non contano più una mazza, e ancora più ovviamente meglio la morte dell'umana specie piuttosto che un mio romanzo in libreria.

Post in cui dico che le critiche non vanno necessariamente prese per oro colato... mandando tutti a cagare (il più bel giorno della mia vita): ecco, dovresti avere l'umiltà di accettare le critiche perché gli altri possono aiutarti molto. Mentre così bla bla bla (e giù con un super-pippone che non lo batte neanche mia madre). E alla fine come è ovvio niente pubblicazione se no il livello medio della letteratura scade per causa mia.

Post in cui consiglio a tutti di utilizzare qualsiasi mezzo viscido a nostra disposizione pur di ottenere il successo: non sta bene quello che dici! Se fai così sei un ipocrita che scrive solo (solo?) per pubblicare e avere successo. Invece la scrittura è arte e sentimenti e passioni e... vabbe' basta così. Ah, dimenticavo: non ti devono mai pubblicare niente, se no ti meno.

Post in cui parlo male degli scrittori famosi che hanno successo con mezzi viscidi: aaaaaaah! Come fai a parlare male degli altri nella posizione in cui ti trovi adesso (!?)! Dovresti vergognarti, è ovvio che non ti pubblicheranno mai e anche se lo fanno non ti compro e anche se ti compro non ti leggo e anche se ti leggo il tuo libro non mi piacerà e anche se mi piacerà ti dirò lo stesso che mi ha fatto schifo solo per farti rosicare.

E scommetto che dopo aver letto questo post mi diranno che se non accetto le critiche scritte a caso dei visitatori occasionali che non capiscono una mazza di quello che scrivo i miei libri non meritano di arrivare in libreria. E invece no, vi sbagliate di grosso: io amo i giudizi negativi e le critiche feroci da parte di gente che non mi conosce e che magari non ha neppure il coraggio di dirmi come si chiama, ok? Io li adoro e anzi vi confesso che ho aperto un blog esclusivamente affinché la gente fraintendesse i miei punti di vista e m'insultasse.

E adesso voglio proprio vedere che cosa s'inventano.

Simone

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20 commenti:

Angelo Frascella ha detto...

Noooo! Non devi aprire un blog solo per farti insultare! Anzi dovresti aprire un blog per renderti antipatico perchè gli scrittori che si rendono antipatici hanno successo! Ma questo tu non hai il coraggio di dirlo vero! No, no che non ce l'hai...

Angelo

Simone ha detto...

Agh il titolo del post è così lungo che si "spalma" sopra il tuo commento. Io ho aperto un blog per guadagnare miliardi con le pubblicità, la verità è questa... e di questo passo altri 1000 anni di post e ci riuscirò anche!

Simone

Il Duca di Baionette ha detto...

Ho la soluzione per te: in ogni tuo post aggiungi un box in cui dichiari guerra alla feccia turca, inneggi alla distruzione dell'Islam in quanto nemico dell'Europa e chiami i Bravi Occidentali alla liberazione della Terra Santa.
Puoi metterci anche un invito a usare le testate nucleari per livellare le terre degli infedeli e tramutarle in un unico "Parkistan".
Non ci sono mai parcheggi a sufficienza.
Seriamente.

Dovrebbe bastare per fare in modo che i nuovi arrivati non si accorgano del resto e si concentrino su questo. Ti insulteranno, ma non in quanto Scrittore. Magari ti fai anche dei nuovi fan. :-)

Unknown ha detto...

Secondo l'importante è che chiunque ti dia torto per un qualsiasi motivo alla fine vada a cagare su un cespuglio di rovi :))
E, nota bene, sono quasi serio quando lo dico, nonostante gli smile ;)

Glauco Silvestri ha detto...

eh..eh.. secondo me stai raccogliendo tutti i commenti negativi per scriverci sopra un libro!!! :D

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Uhm, in questo post Sembri più sincero del solito! Se mi metto nei panni di un lettore stronzo, non mi viene in mente che sei rosicone. :D

Simone ha detto...

Carraronan: mi sembra una tecnica già usata, ma di solito si prendono di mira dei gruppi che non sono soliti reagire con l'omicidio alle critiche.

Alex: ma a me va bene che mi si dia torto... basta non dirmelo ^^.

Gloutchov: in realtà ci avevo pensato per un post... ma a dirla tutta non è che siano così tanti e solo un paio fanno davvero ridere tipo: "ma parli proprio tu che scrivi così di merda?" ^^

Federico: questo post non era tanto più sincero quanto forse un po' più ispirato degli ultimi. Poi appunto forse.

Simone

Il Duca di Baionette ha detto...

E' il rischio che rende la cosa più divertente. E poi è fuori moda accusare sempre i soliti complotti giudaici, che noia! Modernizziamo il nostro odio. :-)

Anonimo ha detto...

Tendo a farmi influenzare dal "primo impatto", anche nei blog. Difficile che mi soffermi a leggere qualcosa, se trovo pagine piene di brilluccini e glitter e scritte fosforescenti che mi distraggono dal testo. Ho letto questo tuo post, con attenzione. Com'è il primo impatto che mi dai ? Buono. Quello di uno che se ne frega altamente, in fin dei conti, degli altri. Beh, continua a farlo. Un saluto.

Unknown ha detto...

Confesso che io non ti ho trovato cercando siti pornografici (giurin giuretto) e mi sono fermata volentieri perché mi diverte leggere quello che scrivi e come lo presenti.
Mettiamola così: chi ti critica non capisce una emerita cippa.
Michela

Simone ha detto...

rmlk: dici che è questa l'impressione che do? Hmmm... comunque se quel "continua a farlo" non era ironico grazie. E torna a trovarmi per vedere se confermo la prima impressione!

Michela: grazie. Comunque questo NON voleva essere l'ennesimo post anti-critica (anche perché basta, che palle! ^^) ma una sorta di consiglio a chi scrive: attenti che DAVVERO la gente vi giudica per le prime 3 righe che legge, per cui occhio a quello che scrivete/scriviamo. Una battuta infelice può costarvi un sacco di lavoro, almeno questa è l'impressione che ho avuto io.

Simone

writer in love ha detto...

Hai proprio ragione simone.. la gente di oggi è talmente superficiale che si ferma a giudicarci dalla prima mezza riga che scriviamo...proprio come il modo in cui ci poniamo la prima volta che incontriamo qualcuno...già da un semplice 'ciao' possono scaturire pensieri di ogni genere(mi piace, non mi piace, mi sta altamente antipatico etc)il punto è che il 99% delle volte sbagliamo completamente il nostro giudizio su questa persona. L'apparenza inganna... un pò come dire che giudicano dalla copertina del libro... è triste ma vero, dobbiamo aspettare la persona che trovi il coraggio di aprire anche quel libro dalla copertina un pò...'così' un saluto, mary

Julka75 ha detto...

Simone, io protesto. Hai dimenticato di citare quelli che ti vorrebbero insegnare a valutare una storia in base alla sua bontà ed efficacia anziché fossilizzarti sulle idee che reputi stupide o già viste o che nessuno vorrebbe mai più vedere...
E solo per non avere citato uno dei miei commenti malati di enciclopedismo meriti che non solo nessuno ti pubblichi mai ma che nessun altro lettore da adesso in poi continui più a scaricare i tuoi e-book o a leggere il tuo blog!!! ;-P
(a proposito, i tuoi post mi fanno sbellicare, ma non lo ammetterò mai, così rosichi!!! :D)

Anonimo ha detto...

Questo è un augurio di pace, serenità e amore. Buon Natale!

http://www.vivendolestelle.splinder.com/

Simone ha detto...

Mary: ecco, era proprio quello il senso.

Giuliana: ma tu mi conosci perfino di persona, per cui il tuo giudizio potrebbe addirittura essere fondato... ma anche no ^^.

Vivendolestelle: grazie davvero e buone feste anche a te!

Simone

Anonimo ha detto...

Simone Navarra sei una palla unica!
Ti piangi sempre addosso, senza renderti conto che sei tu stesso un pianto vivente.. Le persone malsopportano un tale modo di atteggiarsi. Se vuoi compassione o carita sii piu dignitoso e vai a fare l'elemosina per strada.

Simone ha detto...

Anonimo compassionevole: grazie per il prezioso intervento, la prego torni spesso a trovarmi!

Simone

L'oracolo ha detto...

Ma non è "proseguio", è "prosieguo" (e come parola non mi piace neppure, ma son gusti).

Beh, non so come sono arrivato qui - ora indago - ma penso ci resterò, grazie agli amici RSS.

Ho letto il cubo. Piace :-)

Anonimo ha detto...

Oh certo che non era ironico. Se vuoi ti dico "fottitene di tutto e tutti". Questo, sono certa, non ti risulterebbe giammai ironico. Un saluto.

Simone ha detto...

Rmlk: ok allora, grazie!


Simone