Perché un bel libro è un bel libro (almeno da un punto di vista editoriale)?

La classica domanda da 1 milione di dollari, anche se visto il cambio forse sarebbe meglio un milione di Euro (o l'equivalente in benzina). Cosa rende bello un libro, o meglio, perché tanta gente arriva a dire che un libro è bello? Da cosa nasce la sensazione di appagamento che un testo che funziona è in grado di trasmettere a chi lo legge?

Di certo già soltanto sapere una cosa del genere renderebbe un bel po' meno difficile cercare di scrivere un libro bello tutto nostro, no? Il fatto è che qui si inizia a scendere sui gusti personali, al punto che già indicare un singolo libro che sia universalmente riconosciuto da tutti come effettivamente bello è piuttosto difficile. L'unica risposta onesta e sensata sarebbe un: non so cosa rende bello un romanzo. O un ancora più vile: un insieme di tanti fattori difficile da controllare.

Invece, dall'alto della mia esperienza di blogger e di scrittore in erba, vi proporrò non una sola risposta, ma addirittura tutta una serie di motivi per cui un libro È BELLO, senza se e senza ma, che poi potrete smentire e distruggere quanto vorrete perché a me tanto non me ne fr... volevo dire perché io apprezzo molto le vostre opinioni.

I motivi per cui il vostro libro è un bel libro.

Perché è scritto troppo bene: diciamoci la verità, dei contenuti non frega niente a nessuno, o meglio gli frega a tutti ma solo se sono posti in maniera tale da essere poco noiosi (in un libro mediocre) o molto divertenti (in un bel libro).

Un modo per attirare i lettori e costringerli a sentire quello che avete da dire (anche niente) è allora quello di offrire un testo di qualità talmente elevata da offuscare tutto il resto. La gente leggerà come ipnotizzata, e tutti diranno che è un bel libro, qualsiasi cosa stiate raccontando in realtà. È un po' come i film idioti tutti effetti speciali che però sbancano i botteghini: il vostro libro è il Guerre Stellari della letteratura, anche se poi dite solo stronzate.

Il guaio qui è che scrivere bene è difficile. Io non posso nemmeno farvi un esempio di bella scrittura, perché non ne sono capace, e figurarsi poi addirittura provare a insegnarvelo. Insomma avere successo come scrittori perché si scrive bene è sconsigliato, e tanto se provate a farlo è quasi certo che fallirete.

Il libro è talmente commerciale da sembrare bello: sembra ridicolo, ma non lo è. Quali sono i libri più venduti? Io non ne ho la più pallida idea, ma ritengo che siano quelli di cui si sente più parlare. Quali sono i libri ancora più venduti? Quelli di cui si parla ancora di più. Quali sono i libri ancora ancora ancora più venduti di tutti, della serie: comprati 'sto libro perché lo hanno letto tutti e se non te lo leggi non potrai mai più fare un discorso da finto intellettuale a una cena? Ovviamente sto parlando di quei due o tre libri all'anno con i quali ci spaccano le palle a morte finché non ce li compriamo pure noi, spendendo in pubblicità più del prodotto interno lordo di un paese mediamente benestante.

E il bello è che se chiedete alla gente un giudizio su certi libri scritti proprio con l'idea di arruffianarsi i lettori e di cavalcare qualche moda letteraria (tanto di quali sto parlando lo sapete), quasi sempre vi risponderanno che sono belli. E la cosa ancora più incredibile è che, tante volte, è addirittura vero.

Se fosse facile scrivere un romanzo che vende milioni di copie lo farebbero tutti, mentre invece succede l'esatto contrario con un surplus di libri che cercano di vendere ma non ci riescono. Solo pochi sono i veri best-seller viscidi e accondiscendenti nei confronti dei lettori e che vendono pure. Se milioni di persone sono convinti che si tratti di bella letteratura, c'è l'effettivo rischio che sia vero.

L'altra alternativa è che il mondo sia composto per la maggior parte da idioti... e a pensarci bene c'è l'effettivo rischio che sia vero anche questo ^^.

Perché la gente nel leggerlo si arrapa: che un po' è il discorso di prima, solo con uno specifico tipo di contenuto commerciale. La cosa bella di un best-seller pieno di sesso è che potete usarlo per soddisfare i vostri sordidi impulsi e poi lasciarlo tranquillamente in giro per casa senza che nessuno pensi troppo male di voi: ah, hai il libro di quella ragazzina ninfomane che racconta un sacco di porcate. È bello, vero?

La cosa brutta è quando vedete la facciona viscida dell'autore in televisione o anche dal vivo e pensate che quella è la persona con cui vi siete arrapati. Brrr!

Perché leggere quel libro vi fa davvero sognare a occhi aperti: questi sono i libri che piacciono a me (anche se preferisco quella storia dei sordidi impulsi). La descrizione di un mondo diverso dal nostro, una favola che ci porti tra personaggi fantastici... vabbe' avete capito, no?

Poi non deve essere necessariamente un bel sogno, e anzi le storie che fanno paura possono essere ancora più affascinanti: in uno degli ultimi libri che ho letto a letto (dopo che qualcuno l'aveva scritto alla scrivania e che era stato stampato in stamperia) non facevo che immaginarmi un enorme ragno schifoso che grattava dall'altra parte del muro dietro la mia testa (e scommetto che già avete indovinato di che libro si tratta). E il bello è che adesso vado pure in giro a dire che m'è piaciuto!

Il libro vi fa capire qualcosa: prima non ci avevate pensato, ma dopo aver letto quel romanzo... ah, non ci avevo pensato, eppure è vero. Metterci nei panni di un qualche personaggio e vivere la sua storia può farci vedere le cose da un punto di vista differente, e allo stesso tempo farci condividere una particolare idea dell'autore.

Il problema è che il messaggio diventa importante solo dopo che il libro è stato effettivamente letto. Se nessuno vi pubblica, nessuno vi legge fino alla fine e nessuno arriva a capire quello che gli state dicendo, per quanto magari di fondamentale importanza, il vostro libro resterà morto e sepolto sotto uno strato d'indifferenza.

Insomma avete scritto un libro davvero bellissimo, un testo importante e che bisognerà ricordare. Peccato solo che non l'abbia letto nessuno.

Simone

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18 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Gasp! Credo che mi darò all'agricoltura!! :/

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Uhm, non sono molto d'accordo. I paradossi sono veri, certamente, ma qui come in altri post mi dài l'impressione che tu voglia scrivere solo per pubblicare e guadagnare... pur sapendo che è una follia. ^^
Io credo ancora che il talento sia l'arma migliore. Magari non basta, ma se si parte dal presupposto che scrivere bene è inutile stiamo freschi, no? Boh, secondo me il talento ripaga.

Unknown ha detto...

Non credo che dei contenuti freghi poi così poco.
Per me è il primo criterio di scelta nell'acquisto di un libro.
Prendiamo Lansdale, scrittore dallo stile eccellente, e pluriosannato da tutti. Io non lo leggo. Perchè non me ne frega proprio nulla delle storie texane di cui scrive (i famosi contenuti). Eppure lui fa parte di un "genere" che io amo molto.

Un libro può essere definito bello perchè fa sognare, questo sì.
Perchè è commerciale, direi di no. Questo fa di un libro un bestseller, ma non necessariamente un buon romanzo (vedi Il Codice Da Vinci, una solenne porcata).

E poi bisogna scrivere bene, questo è scontato. Oppure chiamarsi Francesco Totti e sapere raccontare una barzelletta. Ma questo NON è un buon libro.

Simone ha detto...

Gloutchov: sì, ma poi saprai fare delle belle cassette di frutta e verdura o al mercato non se le comprerà nessuno? ^^

Fede: io ho detto che scrivere bene è difficile non che è inutile! E poi al talento ci credo poco perché nessuno nasce "imparato".

Alex: hmmm... forse stiamo confondendo l'ambientazione coi contenuti. Per contenuto intendo le idee che sorreggono un testo, come il rapporto pensiero/materia del mio Mozart o il fatto che cose accadano per un motivo o il discorso conclusivo di 3mm al giorno. Ancora le idee politiche di Orwell e compagnia bella che puoi trovare in 1984 come nella fattoria degli animali.

Se 1984 ti annoia o non è commerciale o non lo trovi in libreria o non lo leggi per 1000 diversi motivi non saprai mai di essere daccordo (o non esserlo) con quello che intendeva dire, per quanto poi il succo del libro sia quello.

Il Codice Da Vinci è stato definito BELLISSIMO da troppa gente che conosco (e che magari s'è letta solo quello). Come dicevo nel post, si può dare ragione alla maggioranza oppure mettersi su un piedistallo e dire che siamo circondati da idioti. Che poi sappiamo tutti e due quale sarà la nostra scelta... ^^

Simone

Unknown ha detto...

@Simone: siamo circondati da idioti, senz'altro. Si sa che io sono uno stronzo supponente, ma chi mi è venuto a dire che il Codice Da Vinci è bellissimo appartiene alla schiacciante maggioranza di persone che dichiara di leggere 2-3 libri all'anno. Lo so perchè sono miei amici :) Questo non toglie che, in tema di libri e letteratura, siano delle capre ^_^
Come fa una persona che leggere 2 libri l'anno venirmi a dire che un romanzo è BELLO? Bello rispetto a cosa? Al libretto cazzuto scritto dal comico di Zelig? Allora sì: il Codice Da Vinci è un capolavoro!

Glauco Silvestri ha detto...

@alex & Simone:
ma vi ricordate che il codice da vinci fu presentato al pubblico come BEST SELLER prima ancora che fosse in vendita? Per forza che ha venduto tanto... hanno fatto un imprinting mediatico su tutti i fruitori di tv e giornali (compra dan brown, compra dan brown, compra dan brown...)
:)

@Simone:
Gasp! Mi metti in difficoltà. Non so fare belle cassette di frutta. Meglio che vado a lavorare in miniera!!!

Simone ha detto...

Alex: be' è proprio il punto che continuo a proporre nei miei post. Il "bello" del senso comune sta derivando dal "bello" oggettivo, se mai ne esiste uno.

Gloutchov: ecco, ma prima studia bene il manuale del picconatore... ok potremmo continuare all'infinito ^^

Simone

Simone ha detto...

Con "derivando" intendevo l'allontanamento, non la "discendenza"... mi sono un po' impiccato con le parole ^^

Simone

Anonimo ha detto...

ciao! certo che far piacere un proprio scritto è molto difficile... io ad esempio le poche cose ke provo a scrivere alla fine sono pochissime le persone che le apprezzano per davvero..(beh che non sarò granchè come 'scrittrice') ecco...direi che è una gran faticaccia essere scrittori oggi...se poi dobbiamo pensare anche alle diverse esigenze delle persone allora sarebbe meglio non provare nemmeno a scrivere..sono convinta infatti che non possiamo pretendere che a tutti possa piacere il nostro modo di scrivere...ma se così non fosse il mondo non sarebbe vario e, come si dice, "il mondo è bello perchè è vario"...
un saluto

Anonimo ha detto...

a volte ci penso. chissà quante opere bellissime sono rimaste nel cassetto o nello scantinato del loro autore.

Simone ha detto...

Mary: hai detto una gran cosa. Piacere non dico a tutti ma già a qualcuno è veramente una faticaccia. Anche per questo ho insinuato il dubbio che un libro brutto che però piace a tanta gente non sia brutto davvero... ma è un discorso un po' astruso lo ammetto.

Storie: mi hai dato una bella idea! Dei capolavori perduti parlerò in un post futuro (e anticipo che non credo che ce ne siano tanti).

Simone

Isabel Green ha detto...

triste realtà!;)

Unknown ha detto...

E' un post un po' amaro ma purtroppo è la verità.
Mia cognata mi ha detto che in questo come in alcuni altri è fondamentale il fattore C. Credo proprio che un pizzico di ragione ce l'abbia.
Alla prossima Simone!

Simone ha detto...

Isabel: dai certe cose sono positive... cioè al fatto che se scrivi un libro stupendo c'è poco da fare che avrà successo io cio credo ancora.

Michela: il fattore C. influenza un po' tutto. Io ho sempre pensato poi che uno la sfortuna se la cerca, magari faccio un post natalizio sulla cosa, dai! ^^

Simone

Anonimo ha detto...

paola scacciavillani = m.e.r.d.a.

BEPPE GRILLO = M.E.R.D.A. = 23 maggio 1992

GERRI SCOTTI = M.E.R.D.A. = 23 maggio 1992

gene gnocchi = m.e.r.d.a. = 23 maggio 1992

simona ventura = m.e.r.d.a. = 23 maggio 1992

ecc.

Tratto da la: Repubblica Napoli

mercoledi 23 agosto 2006 prima pagina.

DIARIO

Gli spaghetti del cilento per scacciare la malinconia.

di corrado ruggiero
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Bassolino:"Ecco l'agenda per il Mezzogiorno"

di roberto Fucillo a pag. IV

_________________________________________________________________________

LE PROTESTE DEI CITTADINI PER IL DISSESTO STRADALE E L'INVASIONE DI SCARAFAGGI E TOPI.
DISINFESTAZIONI SOTTO SCORTA LA SANITà.

BUCHE E BLATTE ,SOS AL COMUNE.
AGOSTO TRA I DISAGI :"TROPPI INCIDENTI E INSETTI NELLE CASE"

EMERGENZA /1

L'ETERNO SLALOM TRA MINI - VORAGINI

EMERGENZA /2

I NUOVI INQUILINI DI FOGNE E RIFIUTI.
________________________________________________________________________________

LA POLIZIA ARRESTA UN DICIANNOVENNE CHE AMMETTE:ERO SOTTO L'EFFETTO DELLA DROGA

SCIPPA 4 DONNE IN UN ORA,NE FERISCE DUE.

_______________________________________________________________________________________


Tratto da la: Repubblica Napoli

mercoledi 23 agosto 2006 PAGINA 20.(COMMENTI)

LA GRANDE RIFORMA DOPO IL REFERENDUM

________________________________________________________________

L E T T E R E

A mio figlio che ha detto di no all'università.

http://www.mediacastedizioni.com/alfstile.asp = m.e.r.d.a.


http://www.mediacastedizioni.com/images/stile2.jpg = m.e.r.d.a.




SCHEDA PROFESSIONALE di ALFONSO STILE

* TITOLI PROFESSIONALI E DI STUDIO

ISCRIZIONE ALL'ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA CAMPANIA, Napoli (Italia)

UNIVERSITY OF SYDNEY - International Master Course of Journalism and Media Science, Sydney (Australia).

UNIVERSITY OF NEW SOUTH WALES - International Master Course of English language and Mass Media applications, Sydney (Australia).

UNIVERSITY OF TECHNOLOGY INSEARCH - International Master Course of Speaking and Pronunciation Skills, Sydney (Australia).

UNIVERSITY OF TECHNOLOGY INSEARCH - Distinctive Prize as the best journalist of the course reserved for students of other countries, Sydney (Australia).

THE EASTERN SUBURBS EVENING COLLEGE - International Master Course of Journalism and Writing Web Pages for online comunication, Melbourne (Australia).

ITALIAN MEDIA CORPORATION - Attestazione di merito per il lavoro svolto durante le Olimpiadi di Sydney 2000.

PREMIO GIORNALISTICO NAZIONALE "G. FARZATI"
Palazzo De Vargas - Vatolla (Sa)
Riconoscimento ottenuto per "la grande professionalità dimostrata nell'esercizio della professione di giornalista e nel mondo della comunicazione e dei mass media"

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. MEDI" - Diploma di perito informatico, San Giorgio a Cremano (Na).



* ESPERIENZE PROFESSIONALI IN ITALIA E ALL'ESTERO

Dicembre 2004 - In corso: = m.e.r.d.a.
Presidente MEDIACAST Edizioni scrl
Capaccio Paestum (Sa)
Società editoriale

Maggio 2004 - In corso: = m.e.r.d.a.
IL MATTINO, quotidiano nazionale
Corrispondente dal Cilento - Sport

Ottobre 2004 - In corso:
LIRA TV - TELECAPRI SPORT= m.e.r.d.a.
emittenti televisive Salerno-Napoli
Conduttore del programma sportivo settimanale
"Uno contro Uno"

Giugno 2000 - Luglio 2001= m.e.r.d.a.
LA FIAMMA - IL GLOBO, Sydney-Melbourne (Australia)
Quotidiani italo-australiani (tiratura 80.000 copie)

Agosto 2000 - Ottobre 2000= m.e.r.d.a.
Inviato GIOCHI OLIMPICI SYDNEY 2000
Sydney (Australia)
In qualità di giornalista dei quotidiani italo-australiani
La Fiamma-Il Globo

Giugno 2000 - Luglio 2001= m.e.r.d.a.
RADIO ITALIA NETWORK, Sydney-Melbourne (Australia)
Conduttore e opinionista radiofonico

Gennaio 2004 - In corso:
Municipi di VALLO DELLA LUCANIA, CANNALONGA,= m.e.r.d.a.
MOIO DELLA CIVITELLA (SA)
Co-responsabile della Gestione Associata dell'Ufficio Stampa

Luglio 2004 - In corso:
Direttore Editoriale IL CORRIERE DEL CILENTO= m.e.r.d.a.
Capaccio Paestum (Sa)
Rotocalco di Attualità, Informazione, Cultura, Turismo,
Sport e Promozione Territoriale

Gennaio 2004 - In corso: = m.e.r.d.a.
Direttore responsabile LA CITTA' DEL PARCO
Vallo della Lucania (Sa)
Periodico della Gestione Associata dei Servizi delle Municipalità di Vallo della Lucania, Cannalonga, Moio (Sa)

Luglio 2004 - Dicembre 2004: = m.e.r.d.a.
Presidente MEDIACILENTO ONLUS
Capaccio-Paestum (Sa)
Associazione Culturale e di Promozione Territoriale

Luglio 2004 - In corso: = m.e.r.d.a.
Direttore Responsabile GAMET.INFO
Vallo della Lucania (Sa)
Mensile di Economia e Finanza

Settembre 2003 - In corso: = m.e.r.d.a.
KILOMETRI, agenzia di stampa - Napoli
Corrispondente dal Cilento

Ottobre 2003 - Giugno 2004:
RETE 7, emittente televisiva= m.e.r.d.a.
Vallo della Lucania (Sa)
Opinionista del programma sportivo settimanale
“A Tutto Campo”

Giugno 2003 - Giugno 2004: = m.e.r.d.a.
Direttore Responsabile CILENTO SPORT&NEWS
Vallo della Lucania (Sa)
Periodico di Attualità, Informazione, Turismo e Sport

Giugno 2003 - Giugno 2004: = m.e.r.d.a.
Addetto Stampa ASD COMPRENSORIO GELBISON CILENTO
Vallo della Lucania (Sa)
Società di calcio militante nel campionato di Eccellenza campano

Agosto 2002 - Aprile 2004: = m.e.r.d.a.
IL SALERNITANO, quotidiano di Salerno e provincia
Corrispondente dal Cilento

Settembre 2001 - Agosto 2002: = m.e.r.d.a.
IL SUD, Capaccio-Paestum (Sa)
Periodico di Informazione, Cultura, Sport

Settembre 2001 - Agosto 2002: = m.e.r.d.a.
RADIO PAESTUM, Capaccio-Paestum (Sa)
Conduttore radiofonico del programma settimanale "TuttoSport"

Settembre 2001 - Dicembre 2002: = m.e.r.d.a.
ALBATROS, Napoli
Mensile di Attualità, Informazione, Cultura, Turismo, Sport

Gennaio 1997 - Maggio 1999: = m.e.r.d.a.
ROMA, quotidiano - Napoli
Corrispondente da Ercolano e Torre del Greco (Na)

Ottobre 1994 - Maggio 1998: = m.e.r.d.a.
Fondatore e Direttore TORRE SPORT, Torre del Greco (Na)
Mensile di sport locale

Settembre 1991 - Maggio 1994: = m.e.r.d.a.
Fondatore e Direttore STUDENTI OGGI
San Giorgio a Cremano (Na)





= m.e.r.d.a.



Seguici ogni lunedì (ore 22:35) su Lira TV con il rotocalco sportivo condotto in studio dal giornalista Alfonso Stile. Il programma settimanale si occupa prevalentemente di calcio e prevede la presenza in studio di importanti ospiti per discutere di: Salernitana, Napoli, Avellino, Benevento, campionati di Serie C2, Serie D, Eccellenza e Promozione campane. Uno contro Uno è trasmesso anche in replica su Lira TV il martedì (ore 16:00 e 00:30) a diffusione provinciale, e su Telecapri Sport sempre il martedì (ore 15:00) a diffusione regionale.

Non perdere dunque l'appuntamento settimanale con lo sport su Lira TV con Uno contro Uno!

= m.e.r.d.a.


http://it.wikipedia.org/wiki/Vallo_della_Lucania = m.e.r.d.a.


Vallo della Lucania = m.e.r.d.a.
Geografia [modifica]
Situato in una valle circondata tra le colline che degradano verso il Mar Tirreno, il suo territorio è delineato a est dal monte Gelbison e a ovest dal monte Stella. Ha uno scalo ferroviario di RFI S.p.A. (denominato "Vallo della Lucania - Castelnuovo") situato tra i comuni di Casal Velino e Castelnuovo Cilento.


Economia [modifica]= m.e.r.d.a.

La cittadina riveste un ruolo rilevante nel territorio del Cilento per il quale ha assunto, negli anni, sempre più importanza in qualità di centro amministrativo ed economico.

La sede della curia vescovile e degli uffici, presso il palazzo Mainenti, del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, fanno di Vallo della Lucania forse il più importante centro cilentano. Sede del tribunale e del carcere giudiziario, nonché dell'ospedale San Luca ASL-SA3. Sono anche presenti scuole materne, elementari e medie oltre a numerosi licei e scuole superiori.


Sport [modifica]= m.e.r.d.a.

Calcio
La squadra Gelbison ha sede nella cittadina. Nell'ultima stagione ha conseguito il primo posto nel girone campano di eccellenza, conquistando la Serie D.

Pallavolo
La Rete 7 volley è una squadra locale di pallavolo femminile.


Finestra Jazz [modifica]= m.e.r.d.a.

Nel mese di agosto ha luogo la manifestazione jazzista internazionale Finestra Jazz, che richiama ogni anno numerosi appassionati del genere. Hanno suonato alla manifestazione alcuni dei più famosi jazzisti italiani.


Il Palio [modifica]
Nel mese di Agosto si svolge il palio, che consiste in una serie di gare tra varie squadre che rappresentano i vari rioni e le frazioni della cittadina. Queste sono le squadre con i relativi colori: Spio (giallo), Piazza (rosso), Santa Caterina (azzurro), San Crescenzo (verde), Spes (blu notte), Massa(bianco), Angellara, Pattano.


Evoluzione demografica [modifica]= m.e.r.d.a.


Amministrazione comunale [modifica]
Sindaco: Luigi Cobellis (Lista Civica (vallo più)) dal 29 maggio 2006
Centralino del comune: 0974 714111

CAP [modifica]= m.e.r.d.a.

84078 (capoluogo)
84040 (Angellara)
84050 Massa della Lucania (Massa)
84060 (Pattano)

Altri progetti [modifica]

= m.e.r.d.a.



http://www.colby.it/_pagine.php?sez=sist&p=elencoClienti&tipo=TXT = m.e.r.d.a.



http://www.teatrolaprovvidenza.it/masaniello.asp = m.e.r.d.a.


http://www.informazione.campania.it/portale/modules.php?name=News&file=article&sid=38234 = m.e.r.d.a.


www.forum.mediaset.it = m.e.r.d.a.






la realtà è un altra cosa:


http://www.ortomercato-milano.it/

Benvenuti in www.ortomercato-milano.it

In questo sito potrete trovare informazioni utili sulle strutture e sulle attivita'
degli operatori dell'ortomercato di Milano di Via Cesare Lombroso, 54
nonche' su alcuni servizi dell'area ad esso circostante.

buona navigazione



cosa ne pensa arnold schwarzenegger?

www.schwarzenegger.com

www.terminator3.it



silvio russo = m.e.r.d.a.

edmondo russo = m.e.r.d.a.

mirella russo = m.e.r.d.a.

vincenzo russo = m.e.r.d.a.

dora crocamo = m.e.r.d.a.

ecc.

cilento = m.e.r.d.a.

italia = m.e.r.d.a.

teresa ricco = m.e.r.d.a.

teresa= resate = risate amare = 23 maggio 1992= 12 maggio 2005 = strage di erba dicembre 2006.

gerri scotti = m.e.r.d.a.

Anonimo ha detto...

oh merda!^^

Archiloco ha detto...

i miei libri sono belli ...almeno spero

e son piaciuti molto
tranne che a un tale Favaro su milano blog noir che ha stroncato la tana del salmone
ma ci può stare tanto è vero ne ho dato conto sul mio blog
incazzandomi anche

devo fare o no l'antipatico?

Simone ha detto...

Dario: lo spam più invadente e fastidioso che abbia mai ricevuto, complimenti vivissimi! ^^

Fabbiuzz: concordo!

Raffaele: io proverei almeno a non farlo... o meglio, secondo me bisogna essere naturali ma poi ogni tanto magari aggiustare il tiro tipo "questa cosa meglio non dirla". Poi ognuno sceglie per sé, ovvio...

Simone